Negli ultimi anni nell'underground musicale mondiale sta
emergendo sempre di più un genere (molti parlano di microgenere) chiamato dungeon synth.
Ma cos'è il dungeon synth? Quando è nato questo genere che
sta appassionando sempre più persone?
Per rispondere a queste domande dobbiamo fare un passo
indietro, precisamente negli anni '80; all'inizio di questo decennio iniziano
ad uscire allo scoperto i primi gruppi heavy metal come Iron Maiden, Judas
Priest, Accept; dalla metà degli anni '80 e l'inizio dei '90, iniziano già a
svilupparsi estremizzazioni del genere (sia stilisticamente che tematicamente)
dando vita al thrash metal (Metallica, Anthrax, Megadeth e Slayer), al death
metal (Slayer riconosciuti come i primi ispiratori del genere, Poessessed e
Death) e al black metal: ci focalizzeremo su quest'ultimo genere musicale
perchè di fondamentale importanza per la nascita e lo sviluppo del dungeon
synth.
I primi gruppi con tematiche che si possono ricollegare al
black metal furono band heavy metal come Mercyful Fate e Venom (quest'ultimi pubblicarono
anche un album nel 1982 chiamato "Black Metal") mentre i primi gruppi
che possono essere considerati con un sound vicino al black metal sono
Hellhammer, Bathory e Celtic Frost; ma il primo gruppo a dichiararsi black
metal furono i Darkthrone con l'album "A Blaze In The Northern Sky".
Altri gruppi di fondamentale importanza per lo sviluppo della scena black metal
furono i Mayhem, Immortal e Burzum giustono per citarne qualcuno.
Tra quelle citate la band che ci interessa di più è Burzum:
infatti la one man band fondata da Varg Vikernes è una delle ispiratrici del
dungeon synth, più precisamente con l'album Filosofem del 1996, insieme ai
primi lavori di Mortiis, progetto solista dell'ex bassista degli Emperor Havard
Ellefsen.
Il genere musicale dungeon synth (chiamato così sono negli
ultimi anni) nasce a metà anni '90 (Wikipedia lo fa iniziare tra la fine degli
anni '80 e l'inizio dei '90, ma gli album trovati in rete più vecchi risalgono
al 1994); le principali caratteristiche delle prime produzioni erano
registrazioni lofi, rimandi al black metal con copertine degli album, scritte e
vestiti tipici del genere, come possiamo notare nelle copertine del progetto
Grim, e uso delle cassette audio come supporto fisico degli album.
Essenzialmente il dungeon synth è dark ambient di matrice black metal (in
alcune produzioni possiamo sentire voci in scream e blast beat di batteria) con
richiami a scenari fantastici (soprattutto legati agli scritti tolkeniani) e/o
medievaleggianti riguardo le tematiche.
Essendo rimasto per lo più nell'ombra, il dungeon synth
negli ultimi 2/3 anni è uscito dalla nicchia, interessando sempre più persone;
basta andare sul canale YouTube "Dungeon Synth Archive", per vedere
quanti album sono stati rilasciati solo nel 2018. La quantità di micro generi
correlati al dungeon synth è estremamente varia: principalmente troviamo la
old-school dungeon synth che raccoglie sia le prime produzioni che le nuove
produzioni che si ispirano ad un sound "vecchio stile", il tolkien
inspired, con tematiche appunto legate all'universo di Tolkien, e la medieval
ambient, ispirata al medioevo.
Anche la strumentazione è legata al genere musicale: nella
old-school si usano soprattutto sintetizzatori anni '90 (come potrebbe essere
il Korg M1) e poco più, registrando alcune volte l'album in mono per ricreare
il sound tipico delle vecchie produzioni; negli altri generi vengono usati,
oltre ai sintetizzatori, strumenti medievali o classici (come archi e fiati) a
seconda del sottogenere musicale (possiamo trovare anche strumenti etnici).
Molto ha influito su questo genere la tecnologia musicale (per la
strumentazione vengono usati molti virtual instruments), e le piattaforme web
come YouTube e Bandcamp per la diffusione di questo genere.
Per concludere questo articolo non possiamo far altro che
dare consigli per l'ascolto: la maggior parte del dungeon synth è possibile
trovarla su YouTube, nel canale sopracitato "Dungeon Synth Archive",
o cercando "dungeon synth" su Bandcamp, dove troviamo molte compilation
a tema come "Dungeons & Catacombs", una delle più importanti; su
Facebook il gruppo chiamato "Dungeon Synth" mette in comunicazione
artisti e appassionati del genere.
Andando più nel particolare sono consigliati artisti come:
Grim e Old Tower per la old-school dungeon synth, Jim Kirkwood se amate le
colonne sonore dei film fantasy anni '80/'90 (come "La Storia
Infinita"), Balrog e Uruk-Hai per la tolkien inspired, Mystic Towers e
Utred per la medieval ambient.
Riguardo all'Italia sono consigliate le etichette
discografiche Masked Dead Records e Heimat Der Katastrophe, entrambe con
release di album dungeon synth, mentre i progetti Machina Coeli e Il Cinghiale
sono degni di attenzione.
Lorenzo Squilloni
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